“Alla vigilia del voto, sulle pagine de “l’avanti della domenica”, avevo già evidenziato il primo obiettivo raggiunto dal Psi: l’impegno dei militanti e la presenza dei nostri simboli in tanti comuni italiani.
Oggi, in attesa dell’esito del voto nelle città che andranno al ballottaggio, mi preme evidenziare il raggiungimento di un’altro obiettivo: i tanti risultati politici ed elettorali che premiano i socialisti.
Anche se manca, causa scrutini a rilento, l’ufficialità in molte realtà, possiamo cominciare col congratularci con i sindaci eletti: da Rivamonte Agordino a Stio, passando per Belsito e Rapolla.
La scelta, coraggiosa e appassionata, di correre sotto le nostre insegne ha premiato i socialisti in tante importanti realtà. Penso a capoluoghi come Frosinone, Taranto, Carrara, Rieti dove risultati assai lusinghieri, talora eclatanti, ci riportano, sia pur con numeri ancora da definire, nei consigli comunali anche con giovani di grande prospettiva.
Eleggiamo poi in centri distribuiti su tutto il territorio nazionale, dal Veneto alla Sicilia. Cito all’acchitto i primi che mi sovvengono: Marcon, Budrio, Agropoli, Pozzallo, Somma Vesuviana, Acri, Nocera Inferiore, Norcia, Erice.
Contribuiamo alla vittoria del centrosinistra in molti centri importanti: incrociando le dita per Parma e Verona, penso ad esempio a Lodi e alla stessa Taranto.
Come già in autunno, non ci siamo nascosti neppure nelle città metropolitane, da decenni difficilissimo terreno di confronto per il Psi.
Molto coraggioso, meritevole di applausi, l’impegno a Palermo in una tornata elettorale inquietata da dinamiche che poco sembrano aver a che vedere con la politica . Presenti, dopo anni, a Genova con il nostro simbolo, in una lista dal chiaro connotato socialista europeo. Qui, dove siamo nati, se la coalizione di centro sinistra cede sia pur con onore davanti alla netta affermazione personale del sindaco uscente, la lista cui partecipiamo con PD e Articolo 1, risulta la prima in assoluto sommando più voti delle tre liste “politiche” di centro destra, quelle di Meloni, Salvini e Berlusconi.
Anche questo un dato su cui riflettere per continuare nel nostro impegno in prospettiva.
Per ripartire, orgogliosi, già da domani”. È l’analisi del resposanbile enti locali del Psi, Fabio Natta, all’indomani delle elezioni amministrative del 12 giugno.
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