“Ieri la città di Caserta e la sua provincia sono state teatro dell’ultimo atto di una sceneggiata comico- drammatica. Il vertice di Governo che si è svolto nella sede della Prefettura casertana ha affrontato la tematica della Terra dei Fuochi presentando un “Piano d’azione per il contrasto dei roghi di rifiuti”” Così in una nota il Segretario provinciale del Psi di Caserta, Francesco Brancaccio, che prosegue: “Caserta non ha bisogno di passerelle mediatiche o slogan propagandistici . Ci vogliono risorse economiche ed umane , proposte serie fattibili . Credo che l’iniziativa di ieri pomeriggio abbia soltanto un valore scenografico presentato da persone”- ha sottolineato Brancaccio – “che hanno poche nozioni sulle tematiche affrontate con punte di sorprendente improvvisazione come la proposta di sistemi anti-incendio di ultima generazione, sia nelle aree dedicate allo stoccaggio sia in quelle ‘esterne’per evitare futuri roghi . Il problema non risiede nei sistemi antincendio inadeguati ma chi si nasconde dietro i fuochi .La nostra Provincia da anni è sotto il controllo della camorra, necessita di interventi radicali. Non abbiamo bisogno di interventi emergenziali, di spot elettorali e sceneggiate come l’esultanza del ministro Di Maio dopo aver sconfitto la poverta’o come il pugno chiuso di Toninelli che esultava per il condono dei fabbricati abusivi ad Ischia . Abbiamo invece bisogno di fondi per migliorare la percentuale della raccolta differenziata e poteri chiari da affidare ad enti ben individuati, non certamente a carrozzoni vari, per chiudere il ciclo integrato dei rifiuti con impianti all’avanguardia”.Basta speculare sulla nostra terra . Basta fare propaganda sulla pelle dei cittadini”- ha concluso Brancaccio.
Medio Oriente dolore senza fine
di Giada Fazzalari n un anno a Gaza sono stati uccisi quasi 50 mila civili,