Taglio parlamentari. Longo (Psi):”Ho votato contro! Sono a favore di più democrazia!”

 

“Dopo due votazioni in ciascuno dei rami del Parlamento italiano, Camera dei Deputati e Senato della Repubblica, è stata approvata la proposta di legge costituzionale 1585-B che riduce il numero dei membri che compongono le due case legislative.
Attualmente la camera è composta da 630 membri e il Senato da 315 senatori.
A partire dal prossimo processo elettorale, il Parlamento sarà composto da 400 membri e 200 senatori.
In una società sempre più variegata, composta da gruppi specifici e con interessi anche specifici, credo che la democrazia rappresentativa dovrebbe essere rafforzata per garantire ad ogni gruppo umano il diritto alla voce e volta, e che possa essere legittimamente difeso nella formulazione di leggi che regolano la nostra vita comune.
Comunque, non sono sicuro se la decisione della grande maggioranza del Parlamento si sia basata sulla concentrazione di potere, su una riduzione minima di spesa, o semplicemente su un gioco di scena rivolto al pubblico elettorale. Ma ora è già fatto. È legge! Con questo i cittadini italiani che vivono all’estero perdono molto. Ad esempio, il Sud America con una popolazione di oltre 60 milioni di Italo-discendenti, quasi 2 milioni di elettori italiani avrà la rappresentanza di 1 SENATORE E 2 PARLAMENTARI, metà dell’attuale legislatura (2 Senatori e quattro deputati). Questo significa che mentre un senatore in Italia rappresenta quasi 300 mila elettori, in Sud America dovrebbe rappresentare quasi 2 milioni di elettori!
Allo stesso modo, un deputato in Italia dovrebbe rappresentare circa 150 mila elettori, mentre un deputato eletto in Sud America dovrebbe rappresentare quasi 1 milione di elettori!!!
Assolutamente sproporzionato!
Ingiusto, a mio parere!
In pratica il taglio è stato di circa il 30 %, ma per il Sud America il taglio è stato del 50 %!!!
Ovviamente ho votato contro la proposta di legge!
Sono stato uno dei 14 voti contrari in una valanga di 553 voti a favore.
Non potrei mai accettare una semplice riduzione digitale, dannosa per i cittadini italiani del Sud America e senza alcun contenuto per migliorare l’esercizio democratico, estendendo la legittimità della rappresentanza piuttosto che inibire una possibile maggiore partecipazione della società ai processi di Decisione.” È quanto scrive in un post su Facebook il deputato del Psi, Fausto Longo.

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