“Su una cosa noi e il Pd siamo d’accordo: l’unità e la coesione del centrosinistra sono fondamentali per costruire un progetto riformista per l’Italia”. Risponde così Enzo Maraio, segretario del PSI, alle parole di Nicola Zingaretti che commenta l’appello “sottoscritto da alcune personalità ex socialiste”. “Se il Pd – ha proseguito Maraio – continuerà a difendere la sua vocazione maggioritaria, però, non andremo molto lontano e le divisioni del passato lo hanno storicamente dimostrato. Il centrosinistra non è rappresentato dal solo Pd, che da solo non puo’ rappresentare tutto il mondo riformista, ma è ampio e plurale e comprende chi, come i socialisti, difendono da sempre i valori della giustizia sociale e dei diritti. Se non entriamo una volta per tutte nell’ottica della collegialità – ha aggiunto – perderemo le prossime importanti sfide, a cominciare dalle imminenti elezioni regionali. Abbandonare dunque la logica dell’isolamento e costruire la casa dei riformisti è ormai una priorità. Ricordo a Nicola – ha sottolineato Maraio – che proprio i socialisti sono stati promotori, pochi anni fa, dell’ingresso del Pd nel Pse, il partito che riunisce tutti i partiti socialisti europei, di cui il PSI è membro fondatore. Se qualcuno poi pensa che noi socialisti abbandoniamo la nostra identità – ha concluso – pensa male. Saremo sempre quella parte laica e libera di un pezzo importante del Paese”.
Medio Oriente dolore senza fine
di Giada Fazzalari n un anno a Gaza sono stati uccisi quasi 50 mila civili,