Maraio: Un sit-in organizzato da militanti e iscritti al Psi a Montecitorio per chiedere conto al Ministro Bussetti e al governo delle scelte fatte sull’istruzione.
Un centinaio di socialisti, guidati dal Segretario Enzo Maraio, hanno manifestato insieme a una delegazione di docenti precari “perché Bussetti non ha mantenuto le promesse fatte alla parte migliore di questo Paese, gli insegnanti”- ha detto Maraio durante il presidio, dove sono stati esposti dei cartelli con su scritto: “Bussetti cosa combini?” Maraio ho aggiunto: “Dal futuro della scuola e dell’istruzione passa il futuro del paese. *L’autonomia differenziata distrugge il mondo della scuola introducendo modelli diversi di istruzione di regione in regione, con il risultato che si avrebbe un sistema scolastico diverso che non offrirebbe a tutti gli studenti le stesse possibilità di apprendimento”.
Per Maraio, “l’autonomia differenziata oltre a rischiare di dividere il paese, oggi spacca il governo* Bussetti – ha proseguito Maraio – aveva promesso di inserire nel Dl Crescita un emendamento per stabilizzare i docenti precari. Nulla, ad oggi, è stato fatto. E bandisce concorsi per il reclutamento di dirigenti scolastici che poi si rivelano irregolari.
Con l’attuale sistema scolastico non si assicura nessuna continuità didattica e nulla è stato fatto sulla proposta di stabilire per i docenti uno stipendio unico europeo che sia in linea con i paesi civili dell’Unione.
Noi socialisti siamo qui per chiedere a Bussetti dove sono finite le promesse non mantenute e al governo di ridare dignità a questa parte fondamentale del Paese”- ha concluso.