Giustizia. Maraio, il governo non ignori segnale referendum, Psi continuerà battaglia per un paese più civile

 

“Le difficoltà a raggiungere il quorum per i cinque referendum sulla giustizia erano note dopo che la Corte costituzionale aveva dichiarato inammissibili i referendum che hanno raccolto una grande adesione popolare, quelli sulla cannabis e sull’eutanasia legale, e dopo settimane di totale silenzio da parte dei mass media che non hanno adeguatamente e colpevolmente informato i cittadini del valore dei referendum”. È quanto ha dichiarato il segretario del Psi, Enzo Maraio, commentando i risultati del Referendum sulla giustizia. “Resta comunque il dato non trascurabile di migliaia di cittadini italiani che si sono recati alle urne per esprimere il sostegno al necessario cambiamento del sistema giudiziario italiano. Ora il Governo e il Parlamento tengano conto di questo risultato, soprattutto dopo gli appelli al non voto di alcuni partiti di maggioranza, come sprone per modificare alcuni settori fondamentali della giustizia italiana. Il Psi continuerà nella sua battaglia di modifica della giustizia italiana, al fianco di chi è stato vittima di errori giudiziari e per offrire agli italiani un sistema più libero dalle correnti, più garantista e degno di un Paese civile”- ha concluso.

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