“La riforma della giustizia proposta dal Governo va nella direzione che avevamo auspicato ed è un passo avanti per un sistema giudiziario più garantista e una giustizia più giusta che non sia vessatoria ma costituisca sempre una garanzia di diritto per chi vi si rivolge. I segnali positivi sono molti, a partire dalla stretta sulle intercettazioni e dalle limitazioni al reato di abuso di ufficio, che ha colpito sindaci e amministratori e che ha rallentato la loro attività nel timore di processi che spesso si rivelano fumosi e solo uno strumento politico per danneggiare gli avversari.” Lo ha detto in un post il Segretario del Psi, Enzo Maraio. “Noi non ci rassegniamo all’idea di una giustizia che, in Italia, da tempo fa sempre più paura ai cittadini. E allora ci attendiamo ancora più coraggio ed un’azione più decisa anche sulla separazione delle carriere nella magistratura, su un superamento netto delle norme della Legge Severino sugli amministratori locali, insieme alle limitazioni agli abusi della custodia cautelare e ad un nuovo disegno della geografia giudiziaria che ridia dignità ai tribunali locali per dare le giuste risposte nei territori. Per noi questi sono tutti interventi necessari a ridare credibilità e snellezza ai procedimenti giudiziari in Italia”, ha concluso Maraio.
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