Taglio parlamentari: Cinti Luciani, non c’è riforma complessiva, resta “appannaggio delle élite”

“Il provvedimento sul taglio del numero dei parlamentari è stato approvato: cuorioso che siano i giornalisti ad invitare il Paese e la politica a riflettere su una riforma che in se’ non darà benefici e che nessuno si stia preoccupando di compiere un’analisi dell’impatto che essa avrà”. Così in una nota la vice segretaria del PSI sulla riforma del taglio del nhsndk dej parlamentari. Cinti Luciani aggiunge: “Un po’ come il taglio delle Province che sono state svuotate di risorse e personale e oggi abbiamo strade distrutte e scuole prive di manutenzione. Il tema vero è pensare ad una riforma delle istituzioni complessiva ed organica non a pezzi solo per dare al popolo l’impressione di cambiamento e risparmio. La garanzia di efficienza – aggiunge- non è garantita dal taglio dei parlamentari ma dalla qualità e serietà di chi viene eletto. Concordo con chi dice che questa riforma, se si fermerà qui , finirà per rafforzare una rappresentanza
“appannaggio di un’élite “. Non è questo che vogliamo” – ha concluso Rita Cinti Luciani.