Si è insediata oggi la segreteria nazionale del Psi, alla presenza del segretario nazionale, Enzo Maraio, che ha lanciato alcune proposte e messo a punto, con la collaborazione dei componenti la segreteria, le iniziative che vedranno il coinvolgimento del Psi sul piano nazionale e su quello territoriale nei prossimi mesi.
Le due iniziative messe a punto sono il 126mo anniversario dalla fondazione dell’Avanti! e Gli Stati Generali del Socialismo.
Il 126mo anniversario dalla nascita dell’Avanti!, si svolgerà a Roma a metà dicembre, dove si terranno dibattiti e confronti con politici e intellettuali, promuovendo un confronto sulla fase politica, culturale e storica che stiamo vivendo.
Gli Stati Generali del Socialismo, che si terranno il prossimo gennaio tra Roma e Milano, saranno preceduti da direttivi regionali, che si svolgeranno sin da dicembre in tutte le regioni in preparazione dell’evento, con l’obiettivo di coinvolgere con proposte organizzative e politiche i segretari provinciali e gli iscritti. Sarà costituito un comitato di compagne e compagni che si occuperanno di stilare il documento politico e curare la parte organizzativa in vista dell’evento. In quella occasione saranno coinvolti compagni del PES e dell’Internazionale socailsita, che ha svolto il suo congresso a Madrid, eleggendo Pedro Sanchez, premier spagnolo e segretario generale del PSOE, alla presidenza. La presenza internazionale agli Stati Generali va nella direzione di rafforzare l’ancoraggio politico del Psi alla socialdemocrazia europea, nell’ottica di un rilancio dell’IS grazie alla presenza autorevole e forte della guida spagnola.
Sul piano politico, in occasione delle elezioni regionali della Lombardia, del Lazio, del Friuli Venezia Giulia, del Molise e degli oltre ottocento comuni che andranno al voto in primavera, è istituita una task force di compagni che seguiranno le candidature e i programmi, oltre che l’organizzazione, di queste importanti elezioni. La segretaria nazionale, inoltre, ha annunciato di aderire alla manifestazione del 17 dicembre prossimo, indetto contro la manovra del governo che non tutela le persone deboli della società e non prende provvedimenti seri contro il caro energia e i grandi speculatori finanziari.
