“La morte di un uomo dovrebbe portare al silenzio e alla riflessione. È difficile, però, in questo caso non pensare alla tante vite spente ferocemente in tanti anni dal boss duro e glaciale e al dolore di tutte le loro famiglie”. Lo dice il presidente del Partito Socialista Italiano, Carlo Vizzini, commentando la morte del padrino corleonese, Totò Riina.”Coloro che vorrebbero succedergli – conclude Vizzini, che è stato relatore dell’ultima modifica del 41bis e delle confische dei beni – prima o poi saranno assicurati alla giustizia e finiranno al carcere duro con la confisca dei beni”.

La Festa della Repubblica è la festa dei socialisti
di Giada Fazzalari e Andrea Follini Se il 2 giugno 1946, fu la scelta della