Oggi il segretario del Psi, Enzo Maraio, ha incontrato alcuni dirigenti del partito dell’ Umbria per definire le alleanze e il percorso in vista delle elezioni regionali del prossimo autunno.
In una delle regioni dove la presenza socialista è più radicata la conclusione anticipata della legislatura regionale rende senza dubbio inadeguata la riproposizione del classico schema di centro sinistra.
L’individuazione del candidato Presidente non può rispondere solo a equilibri correntizi interni al Partito Democratico, come è stato fino ad oggi, ma deve passare da una condivisione all’interno della coalizione.
In una situazione tanto complicata come quella attuale, occorre partire da un’attenta analisi della situazione umbra, sia dal punto di vista politico che socio economico e sarà necessario attivare un percorso che porti alla costruzione di un programma credibile, ad una nuova visione del ruolo della regione, superando i recinti canonici del centro sinistra fin qui definiti, avendo particolare attenzione al mondo del lavoro, delle professioni ed ai temi dell’ambientalismo, che sappia effettivamente arginare l’affermazione della destra populista e sovranista. In questo contesto, insieme al Segretario Nazionale, si è condivisa la necessità che il Psi dell’Umbria metta a disposizione di una coalizione riformista una propria candidatura alla guida della Regione, per rilanciare una proposta di governo credibile che sappia affrontare le difficili sfide del futuro.