“I cittadini del Veneto hanno chiesto, tramite il Sì al referendum, maggiori competenze allo Stato centrale. Richiesta più che legittima, che rientra pienamente nei dettami della Costituzione. Tutta’altra cosa è invece la pantomima messa in piedi dal governatore Zaia, che con la richiesta di statuto speciale prende in giro la gente, oltre a disattendere il quesito referendario. Il presidente della Regione si occupi del suo territorio in maniera seria, si incontri con il Governo, porti all’Esecutivo le istanze dei suoi concittadini e soprattutto lasci perdere la propaganda”. Lo afferma Oreste Pastorelli, deputato del Psi.
Liguria: Maraio – Natta, socialisti sostengono Orlando
“La sfida regionale in Liguria assume una valenza politica non solo per una regione cardine