“Recovery Plan. La rinascita del Paese attraverso la cultura, l’istruzione e il turismo”. È il titolo dell’iniziativa, svolta da remoto su una piattaforma on line, organizzata da Riccardo Nencini, presidente della Commissione Istruzione, Cultura, Spettacolo e Sport del Senato, insieme a Rita Cinti Luciani, vice segretaria del Psi. All’iniziativa, che aveva lo scopo di illustrare il Recovery Plan per la parte inerente la commissione presieduta da Nencini ai sindaci e amministratori Socialisti, hanno preso parte Fabio Natta, responsabile enti locali del Psi, Massimo Seri, coordinatore degli amministratori socialisti, Riccardo Mortandello, sindaco socialista di Montegrotto Terme e membro della segreteria del Psi, oltre a decine di amministratori socialisti – assessori, consiglieri comunali e sindaci – intervenuti da tutto il Paese e ai responsabili e membri dei Dipartimenti socialisti di turismo, cultura, istruzione, politiche giovanili.
L’Italia è una delle prime beneficiarie di questo importante strumento di investimento per la ripresa del Paese. Il Piano si articola in sei missioni: digitalizzazione, innovazione,competitività, cultura, rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute. Si tratta di un ambizioso progetto di riforme per l’ammodernamento del Paese. Istruzione e cultura sono senza dubbio i pilastri sui quali costruire la ripresa. I numerosi amministratori intervenuti si sono dimostrati interessati ai meccanismi di richiesta dei finanziamenti e ai passaggi successivi per elaborare progetti coerenti.
Medio Oriente dolore senza fine
di Giada Fazzalari n un anno a Gaza sono stati uccisi quasi 50 mila civili,