Presentazione campagna 2xMille al Psi e 5xMille alla Fondazione Socialismo. Maraio: “Ogni risorsa destinata ai partiti ed alle organizzazioni culturali di stampo politico fortifica la democrazia”

“La politica si finanzia con trasparenza ed ogni risorsa destinata ai partiti ed alle organizzazioni culturali di stampo politico fortifica la democrazia – lo ha dichiarato il Segretario del Psi, Enzo Maraio, nel corso della presentazione della campagna del 2xMille al Psi e del 5xMille alla Fondazione Socialismo. “Nonostante i partiti abbiano subìto una crisi profonda negli ultimi trent’anni – ha continuato Maraio – restano lo strumento più forte che abbiamo per ‘veicolare la democrazia’: il sostegno ai partiti  è dunque indispensabile perché circolino le idee e si animi il confronto. La Costituzione, che resta la nostra bussola, all’art 49 recita: “Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare della politica nazione”. Hanno dunque il ruolo essenziale di ponte tra cittadini e istituzioni e rifiutiamo l’dea che siano considerati il luogo dei privilegi e della corruzione. Con questo spirito lanciamo, con convinzione, la campagna del 2×1000 per sostenere il Psi e del 5×1000 per il sostegno alla Fondazione Socialismo. Avvieremo una grande campagna, nelle piazze, in ogni luogo di libertà, nel Paese, perché si torni al finanziamento pubblico dei partiti e della organizzazioni politiche. L’abolizione del finanziamento ai partiti è stato un gravissimo errore: si è preferito cedere al populismo piuttosto che riflettere su quali sarebbero state le conseguenze: il finanziamento pubblico esiste, in forme diverse, in tutta Europa e oggi serve tonare a sostenere i partiti che, perché questo avvenga, dovranno organizzarsi con reali processi di democrazia interna e trasparenza, per diventare grandi organizzazioni con regole chiare e senza più la logica di partiti personali o di proprietà”.
Si sono spalancate le porte della politica alle lobby e si è avviata la stagione dei partiti ‘fai da te’ e degli interessi poco chiari. Faremo questa battaglia affinché possano tornare i partiti, al netto degli errori che vanno ricordati e cancellati, perché tornino i luoghi del dibattito. Lo faremo affinché si ritorni a quelle organizzazioni che formavano e selezionavano classe dirigente”, ha concluso Maraio.

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