“Predicano sobrietà benché il tiro al bersaglio di Macerata sia un atto squadrista e le dichiarazioni di Salvini una copertura per il neofascista già candidato della Lega. Non sono d’accordo. È un errore sottovalutare, è un errore non reagire mettendo in guardia dal pericolo che corre la libertà con candidati del genere al governo, è un errore ancor più grave non ascoltare le lezioni della storia”.
Così il vice ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Riccardo Nencini promotore della Lista “Insieme”, candidato nel collegio uninominale del Senato di Arezzo e Siena per il centrosinistra, ha detto, questa mattina, a margine di un incontro elettorale a Cortona e Foiano.
“Va detto chiaro e tondo – ha concluso – uno che giustifica atti come questo non può rappresentare l’Italia. Usa il linguaggio di Amerigo Dumini”.