“Si fanno sempre più consistenti le voci secondo le quali sugli emendamenti della legge elettorale che riguardano la parità di genere verrebbe richiesto il voto a scrutinio segreto. Ancora una volta i colleghi deputati hanno paura di affermare chiaramente che sono contrari a liste paritarie e preferiscono nascondersi dietro l’anonimato”. Lo ha detto Pia Locatelli, capogruppo Psi alla Camera, intervenendo sulla legge elettorale. “E’ chiaro che in questo modo alcuni (quanti?) deputati uomini, che sono la maggioranza, voteranno contro: un seggio in più per una donna, infatti, è inevitabilmente un seggio in meno per un uomo. Certo per ammetterlo ci vuole coraggio, e alcuni uomini, per fortuna non tutti, evidentemente preferiscono il segreto dell’urna a una sfida aperta che forse li vedrebbe perdenti. Questo Parlamento sempre più femminile evidentemente fa troppa paura”.
Stellantis. Maraio, fase drammatica, Elkann riferisca e governo intervenga seriamente
“Le dimissioni di Tavares sono l’ennesima conferma della fase drammatica che sta travolgendo l’automotive