La Federazione di Roma del Partito Socialista Italiano aderisce al Roma Pride in programma per il prossimo 8 giugno nella Capitale.
“La nostra idea di società non ha muri né confini e si fonda sulla libertà di movimento per chiunque” – dichiara Andrea Silvestrini della Direzione Nazionale del Psi. “Crediamo nella cooperazione, nel pacifismo, nella solidarietà tra popoli e persone. La politica è partecipazione dal basso. Attraverso un’alleanza tra tutte le persone escluse vogliamo costruire comunità egualitarie e solidali in cui nessuna persona venga lasciata indietro.”
“Il Psi, come sempre, si schiera dalla parte dei diritti in un momento storico in cui si sta facendo di tutto per mettergli un argine”- ha aggiunto il Segretario nazionale del Psi, Enzo Maraio. “Noi siamo convinti che la diversità sia un valore”- ha proseguito- “e laddove c’è una unione, c’è una famiglia a cui attribuire pari diritti. Per noi la genitorialità è una scelta che deve essere accessibile e che non si basa esclusivamente sul legame biologico: è un percorso di amore e un’assunzione di responsabilità che devono essere legalmente riconosciuti a prescindere da orientamento sessuale e identità di genere dei genitori e dal modo in cui le figlie e i figli vengono al mondo”- ha affermato ancora Maraio. “Bisogna continuare sul percorso intrapreso dai precedenti governi di centrosinistra che, in tema di diritti civili, sono stati tra i più coraggiosi della storia repubblicana: le unione civili, il divorzio breve, il “dopo di noi”, il fondo per la non autosufficienza rappresentano un fondamentale punto di partenza nella battaglia dell’affermazione di un Paese più giusto e più moderno”- ha concluso.