“Lo sciopero indetto dalla ANM contro la riforma Cartabia e’ stato un boomerang: ha aderito alla manifestazione solo il 48% degli associati, flop a Roma al 38% e in molti altri grandi palazzi di giustizia italiani: quello che per il presidente Giuseppe Santalucia doveva essere a Milano, simbolo di Tangentopoli, un importante momento di partecipazione, non ha avuto il consenso sperato”. È quanto ha dichiarato il coordinatore della segreteria nazionale del Psi, Luigi Iorio, che ha aggiunto: “La reputazione dell’ANM, agli occhi dell’opinione pubblica è già fortemente minata dai casi Palamara degli ultimi anni, che ha inficiato il lavoro serio di magistrati competenti. Il tema dello scollamento tra la magistratura organizzata, militante nell’ANM, e una parte del corpo dei magistrati, è un tema serio e bisogna sopperire ridando dignità al loro lavoro. Proprio per queste ragioni il 12 giugno bisogna votare sì convintamente per una giustizia più giusta e meno corporativa, più equa e non in balia delle correnti politiche”
