Giardini Craxi a Pesaro. Ministero Interno risponde a Nencini su esternazioni pubbliche di sindacalisti Polizia, “sensibilizzati dal questore per evitare strumentalizzazioni politiche”

Il sottosegretario di Stato all’interno, Nicola Molteni, ha risposto all’interrogazione parlamentare presentata dal senatore socialista Riccardo Nencini, che chiedeva, nel luglio dello scorso anno, quali iniziative intendesse intraprendere il Ministero dell’Interno a seguito del comportamento assunto da alcuni rappresentanti sindacali della Polizia di Stato che hanno espresso pubblicamente la loro contrarietà all’intitolazione a Bettino Craxi di alcuni giardini pubblici nel centro di Pesaro, visto il rischio di interferenze con le elezioni amministrative che si sarebbero tenute di li a poco.
La cerimonia di intitolazione si era svolta il 31 luglio 2020, alla presenza del figlio dell’ex segretario del Partito socialista Bobo Craxi con la partecipazione di circa un centinaio di persone tra simpatizzanti e militanti del Psi. L’iniziativa si è svolta in un clima di aspra contestazione: cittadini appartenenti a diverse fazioni politiche, infatti, hanno espresso il proprio dissenso all’intitolazione con urla, cartelli, volgarità e offese rivolte all’ex segretario del Psi e al figlio presente alla cerimonia. Nella risposta scritta all’interrogazione parlamentare, il sottosegretario Molteni afferma: “con riferimento alle iniziative adottate nei confronti dei sindacalisti coinvolti, nei giorni immediatamente successivi, il prefetto di Pesaro e Urbino ha ritenuto di dover segnalare le accennate esternazioni al questore per ogni conseguente valutazione. Il questore, sebbene non abbia ravvisato, nel comportamento tenuto dai rappresentanti sindacali, la sussistenza di elementi tali da giustificare l’avvio di un procedimento disciplinare, li ha subito convocati e li ha sensibilizzati a una particolare attenzione nell’esercizio delle prerogative sindacali al fine di evitare ogni possibile strumentalizzazione politica”