“Si torna a parlare dell’istituzione di una Commissione bicamerale permanente sugli italiani all’estero. In Commissione Esteri alla Camera la relazione di Simona Suriano (M5S) ha illustrato le proposte di legge dei parlamentari eletti nella Circoscrizione Estero. La proposta di Elisa Siragusa (M5S) sottolinea la necessità di questo nuovo organo rilevando come dai dati censiti dalla Fondazione Migrantes e riferiti al 2019: gli italiani iscritti all’Aire sarebbero tra i 5,3 e i 6 milioni, quindi pari alla seconda regione d’Italia per numero di italiani, dopo la Lombardia; a costoro si aggiungono i numerosi connazionali non iscritti all’anagrafe estera che però vivono stabilmente all’estero per motivi di studio o di lavoro, nonché i circa 60 milioni di oriundi. Nella sua proposta Fitzgerald Nissoli (FI), sottolinea che l’istituenda Commissione parlamentare per le questioni degli italiani all’estero avrebbe compiti di studio, approfondimento, indirizzo e iniziativa sulle questioni degli italiani residenti all’estero, anche attraverso incontri e confronti tra le istituzioni di ogni livello, gli organi di rappresentanza come il Cgie e il mondo associativo. Fausto Longo (Psi) parla di priorità al coinvolgimento delle comunità italiane all’estero per agevolare l’internazionalizzazione delle imprese italiane, nonché alla creazione di una banca dati utile a favorire le associazioni di imprese. Sempre Longo, insieme a Nicola Carè (IV), Massimo Ungaro (IV) e Angela Schirò (PD), contempla una composizione della Commissione bicamerale di diciotto deputati e diciotto senatori, con partecipazione di diritto per tutti gli eletti nella Circoscrizione Estero. Dopo il dibattito la Commissione ha deliberato la nomina di un comitato ristretto, riservandosi la presidenza di indicarne i componenti sulla base della designazione dei gruppi.” È quanto ha dichiarato il Deputato socialista, Fausto Longo.