di Marco Lamonica
Terminata Next Gen, la Summer School del Psi, provo a tracciarne un personale bilancio aspettando la prossima edizione che, come annunciato dal Segretario Nazionale Enzo Maraio, si terrà di nuovo nella splendida cornice di Ostuni “la città bianca”, ospitata dalla straordinaria comunità socialista pugliese. In primis, c’è da fare un plauso agli organizzatori dell’evento, tutto si svolto alla perfezione e la formula dei dibattiti e degli speech quasi a bordo piscina ha decisamente funzionato. La location prescelta è stata perfetta. I dibattiti sono stati di assoluto livello, segno di una crescita anche “strutturale” dei nostri giovani arrivati da tutta Italia. Significativa la partecipazione di molti dirigenti nazionali oltre a chi “giocava in casa”. Molti i dibattiti e gli speech di spessore, prova di un programma corposo e ben distribuito. Si è discusso di Sud con Gaetano Manfredi, Presidente Anci e Sindaco di Napoli, dei nuovi rapporti tra Unione europea e Stati Uniti con Brando Benifei, Presidente della delegazione Ue-Usa del Parlamento Europeo, di infrastrutture con Claudio Signorile, di lavoro e sicurezza con Chiara Cribaudo, Presidente della Commissione morti sul lavoro della Camera, e poi scuola, territori, riforme, autonomie regionali con Andrea Volpe, consigliere regionale Psi in Campania, il futuro del centrosinistra con Roberto Fico. Il tutto moderato con grande professionalità e una giusta dose di brio da Giada Fazzalari, Gaetano Amatruda e Giampiero Marrazzo, che sono stati davvero straordinari. Una chicca, “copiata” in extremis dalla Rai(!), la proiezione del docufilm di Ambrogio Crespi “Falcone e Borsellino. Il fuoco della memoria” in occasione dell’anniversario della morte di Paolo Borsellino, seguito dal dibattito con Claudio Martelli. Molto belli gli speech di Bobo Craxi su un socialismo adatto ai tempi e di Giampiero Marrazzo sulla comunicazione politica, che ha messo la ciliegina sulla torta ad una tre giorni straordinaria. Mi ha positivamente colpito la partecipazione di alcuni ragazzi, che poi sono stati invitati a partecipare ai lavori, venuti a conoscenza dell’evento tramite social e che hanno percorso centinaia di chilometri per raggiungerlo. La passione e la luce che traspariva dai loro occhi sono quelle cose che ti fanno capire che non tutto è andato perduto! Da segnalare, infine, le quasi centocinquantamila visualizzazioni del reel del Segretario Nazionale con Priscilla Salerno sulla proposta di legge per introdurre l’educazione sessuale nelle scuole. È stata, in conclusione, una gran bella esperienza, una summer school che ha prodotto condivisione e nuove connessioni non solo tra i giovani ma anche tra gli amministratori socialisti che hanno condiviso esperienze, criticità e buone prassi anche la sera, davanti ad una buona pizza o durante una camminata nella bellissima Ostuni. Non mi resta che ringraziare l’instancabile dirigenza del Psi che produce, con uno sforzo incredibile ma sempre ripagato dai compagni, tanti momenti di approfondimento e condivisione che creano nuovi legami e aiutano a consolidare e conoscere il buon lavoro che viene fatto nei territori. Ed inoltre, ne sono certo, stanno contribuendo alla forte crescita del Partito registrata negli ultimi anni. Sono sicuro che la prossima edizione sarà densa di ulteriori approfondimenti e momenti di convivialità e condivisione tra compagni. Per ora ci vediamo tutti a settembre a Bologna, per la FestAvanti! 2025



