“Leggo le dichiarazioni della senatrice calabrese del M5s Laura Granato sulla volontà del comune di San Mango D’Aquino (Cz) di intitolare una piazza a Bettino Craxi e rimango esterrefatto per le vergognose parole utilizzate contro un partito, il Psi, che conduce battaglie di civiltà da oltre un secolo e di un uomo, Bettino Craxi, che ha segnato un’epoca”. Risponde così, Gian Maria Lebrino, membro della direzione nazionale del Psi, alle dichiarazioni della Senatrice Bianca Laura Granato, segretaria della commissione Istruzione pubblica e Beni culturali, che ha giudicato l’iniziativa del comune calabrese ‘operazione di dubbio gusto e un’offesa agli italiani onesti’. “Invito la senatrice, che è passata all’onore delle cronache per aver attaccato insegnanti precari che chiedevano giustizia e meritocrazia, a riprendere i libri di storia del novecento e tornare tra i banchi di scuola dove probabilmente i docenti di terza fascia precaria non la farebbero neppure accomodare”- ha aggiunto. “Quando si occupano incarichi istituzionali di rilievo – ha proseguito – è buona pratica misurare le parole perché tali atteggiamenti fanno male alla democrazia e imbarbariscono il linguaggio politico. La senatrice, che conosce poco e male gli argomenti di cui parla, evidentemente occupa un posto che non le compete. Si interessi dei problemi del territorio, che sono molti e decisamente molto più urgenti. Noi socialisti, da sempre difensori della libertà, siamo disponibili in qualsiasi momento a spiegare alla Senatrice chi fu Craxi e quale contributo diede al Paese nel segno della giustizia sociale e dello sviluppo dell’economia nazionale”- ha proseguito. “Al comune e alle istituzioni di San Mango d’Aquino, storica roccaforte socialista, va tutta la mia solidarietà e quella del Psi”- ha concluso.