“Ci siamo quasi: per chi guida parlando al telefono ed utilizza smartphone, tablet e dispositivi simili raddoppio dei punti della patente decurtati e raddoppio anche del periodo di sospensione della patente”. Sono le parole del vice ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Riccardo Nencini, riferendosi alla riforma del codice della strada e al nuovo articolo inserito nel nuovo testo base, elaborato dal comitato ristretto e adottato dalla commissione Trasporti della Camera. “Valutiamo – ha proseguito Nencini – se non si possa rendere più stringente la norma che vieta l’uso del cellulare per chi si mette alla guida. Stiamo lavorando – ha concluso – sul provvedimento ‘salvaciclisti’ che assicuri una distanza di sicurezza con l’automobile. Un provvedimento urgente, che eviti altre tragedie sulla strada”- ha concluso.