Nel primo giorno della XVIII Legislatura Riccardo Nencini, vice ministro delle infrastrutture e dei trasporti, eletto Senatore alle ultime elezioni politiche, ha depositato il disegno di legge gia’ presentato il 7 maggio del 2013 (n.643) che propone l’introduzione di una normativa per regolamentare le attività di rappresentanza di interessi nei confronti dei decisori pubblici. Si tratta di una legge sulle lobby che tutt’oggi non esiste in Italia.
“Primo disegno di legge della nuova legislatura sulle lobby appena presentato. Battaglia storica, e speriamo sia la volta buona”, ha scritto Nencini sul suo profilo Facebook. Nencini e’ stato il primo parlamentare e membro del governo ad istituire spontaneamente un registro pubblico degli incontri con i portatori di interesse presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dove sono riportati i dettagli degli incontri con i lobbisti. Il disegno di legge vuole introdurre una particolare garanzia sulla trasparenza del meccanismo di pressione che i portatori di interessi particolari svolgono nei confronti dei decisori pubblici. Il disegno di legge, infatti si fonda su alcuni pilastri: trasparenza – attraverso l’istituzione di un registro dei rappresentanti di interessi; partecipazione democratica; garanzia di pubblicità delle informazioni; conoscibilità di formazione dei processi decisionali.
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di Giada Fazzalari n un anno a Gaza sono stati uccisi quasi 50 mila civili,