“Disumano, impietoso, atroce, senza alcun rispetto per tanti che non sono morti ma vorrebbero vivere la malattia in libertà e coscienza.
Matteo Salvini dovrebbe chiedere scusa ad ognuno di loro e dovrebbe inchinarsi difronte alla dignità dei malati e delle loro famiglie”. Così la portavoce del Psi, Maria Cristina Pisani, rispondendo alle affermazioni di Matteo Salvini, che ieri ha detto, riferendosi all’approvazione del biotestamento, ha detto che ‘si occupa dei vivi, non dei morti’. Pisani ha aggiunto: “Il suo intervento è un insulto arrogante e volgare che lascia sgomenti per il disprezzo della sofferenza: un insulto che diventa violenza nel momento in cui si vuole impedire a donne e uomini liberi di poter decidere della propria morte esprimendo semplicemente la propria volontà. Garantire il diritto alla dignità in un momento così delicato della vita di un uomo e di una donna – ha aggiunto Pisani – è un nostro dovere oltre che un loro sacrosanto diritto. Come Psi non ci fermeremo, il testamento biologico va approvato entro il termine della legislatura. Non ammettiamo strade diverse”- ha concluso.
Beko: Maraio, ‘Ennesimo attentato all’economia delle Marche e della Toscana’
“Beko Europe ha presentato un piano industriale irricevibile. I licenziamenti previsti dal colosso turco sono