Manovra. Psi, c’è l’impronta socialista. Dalla scuola parte la ripresa del paese

“Una manovra decisiva, al termine di un anno che ha messo a dura prova la nostra economia, le piccole e medie imprese, le partite iva e la scuola. Un buon punto di partenza, che va certamene migliorato, ma che mette le basi per colmare vuoti presenti in alcuni settori chiave come quello della scuola, della ricerca e dell’università”. Così in una nota congiunta il segretario del Psi, Enzo Maraio e il presidente della Commissione cultura e istruzione del Senato, Riccardo Nencini, che aggiungono:   “C’è anche la nostra impronta sulla legge di bilancio, battaglie socialiste che conduciamo da anni: incrementato di 70 milioni di euro il fondo per le borse di studio, previsti 15 milioni  per contributi ad affitti per studenti fuori sede, aumentato di 15 milioni  il fondo per la progressione in carriera dei ricercatori universitari e di 65 milioni il fondo per assumere ricercatori, istituito il fondo (100 milioni E.) per edilizia universitaria, previsti 25.000 nuovi posti per l’organico di sostegno nelle scuole. Parte dalla scuola la ripresa del paese”