Amministratori del Psi in prima fila a Locri in occasione della XXII giornata nazionale in memoria e impegno per le vittime innocenti di mafia. Presenti Giovanni Papasso, sindaco socialista di Cassano allo Ionio e Sonia Gradilone, in rappresentanza del comune di San Dementrio . “La partecipazione oggi a Locri non poteva che essere totale”- hanno affermato Papasso e Gradilone in un comunicato congiunto. “La volontà massima, senza se e senza ma, è stare dalla parte dei cittadini di Locri, dalla parte di Mons.Oliva, di don Luigi Ciotti, dell’associazione Libera contro tutte le mafie e di quanti si battono per il riscattato, il rinnovamento, la legalità e contro la ndrangheta, ogni forma di criminalità e di violenza.
Le migliaia di persone che sono accorse qui a Locri, oggi, – proseguono nella nota gli amministratori socialisti – stanno a testimoniare la piena adesione dell’Italia a questa iniziativa di istituire ogni anno la giornata per il ricordo delle vittime innocenti di mafia, e, rimarca la volontà della gente perbene di Calabria di dire, con convinzione, NO al malaffare, al qualunquismo, alla criminalità organizzata.
Come amministratori e come uomini siamo impegnati a far fiorire quelle realtà positive, che ci sono e sono tante, che si impegnano per produrre la speranza.
Per contrastare le mafie e la corruzione occorre sì il grande impegno delle forze di polizia e di molti magistrati, ma prima ancora occorre diventare una comunità solidale e corresponsabile, che faccia del «noi» non solo una parola, ma un crocevia di bisogni, desideri e speranze”.- hanno concluso.
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