“Cesare Battisti non è un eroe perseguitato, ma un assassino che ha ucciso delle persone. Deve tornare in Italia per scontare la sua pena in nome della giustizia giusta, del rispetto e dell’onore delle vittime del terrorismo”. Così Riccardo Nencini, segretario del PSI, commentando il recente arresto dell’ex membro dei Proletari armati per il comunismo, da anni latitante in Brasile.
“Ora è auspicabile che sia possibile interagire rapidamente con le autorità brasiliane che, con l’arresto di Battisti, hanno la possibilità, concedendo l’estradizione, di rimuovere l’atto di arbitrio compiuto dall’ex presidente Lula”- ha ricordato il segretario del PSI – “quando concesse ad un criminale, condannato dalla Magistratura giudicante di uno Stato libero e democratico, lo status di rifugiato politico. Battisti deve essere estradato e scontare nelle carceri italiane la pena che gli è stata comminata”- ha concluso.