BRAMINI, LA SOLIDARIETA’ DEI SOCIALISTI LOMBARDI

Sergio Bramini oggi ha dovuto lasciare la sua casa. Non era necessario: la casa non è ancora andata all’asta e i creditori si sono visti offrire quanto potrebbero ricavare dalla vendita dell’immobile. Eppure, qualcuno ha voluto a tutti i costi strapparlo da casa sua, con una mobilitazione di polizia che avrebbe meritato ben altro bersaglio. La segretaria del PSI monzese, Elisa Ratti, segue da tempo il dramma di Bramini e partecipa alle tante iniziative a sostegno dell’imprenditore vittima di un sistema esecrabile. Ieri sera era al presidio presso la casa di Bramini, accompagnata dal segretario regionale del PSI Lorenzo Cinquepalmi, che si è intrattenuto con la famiglia dell’imprenditore assicurando l’impegno del Partito e suo personale a fianco di un uomo che non merita quello che sta subendo. Da stamattina, e fino a tutto il pomeriggio, Elisa Ratti ha presidiato, con tanti altri esponenti politici e cittadini, l’abitazione di Bramini, finchè la Polizia non le ha imposto di uscire. Può apparire la fine della storia, ma non lo è: c’è ancora tanto da fare e Bramini non deve essere lasciato solo. I socialisti non lo abbandoneranno.
PSI Monza e Brianza

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