La sede della direzione nazionale del Psi a Roma chiude fino al 15 marzo, in via cautelativa, a causa dell’emergenza sanitaria.
Il segretario del partito, Enzo Maraio, ha stabilito che i dipendenti del Psi non si dovranno presentare al lavoro e avranno la possibilità di lavorare in modalità Smart working già da domani, lunedì 9 marzo, con l’attivazione, presso la sede del Partito, di un sistema di gestione da remoto delle chiamate, che metterà gli utenti direttamente in comunicazione con i responsabili dei vari dipartimenti (comunicazione, ufficio stampa, segretaria, tesseramento, ecc). L’obiettivo, vista la fase delicata in cui si trova il paese a causa del Coronavirus, é quello di adottare le più rigorose misure precauzionali a tutela dei dipendenti, delle loro famiglie e della collettività e di dare l’esempio al mondo politico.
Il partito, dunque, seguirà l’evoluzione delle decisioni dell’esecutivo, del commissario straordinario per l’emergenza Borrelli e del comitato scientifico, sulla base delle quali definirà la data di riapertura della sede.
