“Davide Casaleggio nella sua intervista di stamane ha sicuramente un merito e cioè quello di annunciare uno scenario che loro, M5s, piattaforma Rousseau, Casaleggio associati e altro, stanno perseguendo”, così ha commentato Enrico Buemi, responsabile Giustizia del Psi e Senatore nella XVII Legislatura le dichiarazioni di Davide Casaleggio rese stamane al giornale La Verità. “È evidente che l’attacco organizzato con metodo alle istituzioni pubbliche in generale e in particolare a quelle democratiche ha una sola finalità, cioè sostituirle con un potere fortemente accentrato nelle mani di pochi, in particolare di coloro che detengono e sviluppano intelligenza artificiale e hanno a disposizione ingentissimi capitali”, ha continuato Buemi. “L’illusione di avere uno Stato più democratico e più attento alle esigenze dei cittadini verrà quanto prima smentita ma probabilmente sarà troppo tardi perché saranno state introdotte nell’organizzazione pubblica e nelle abitudini dei singoli privati strumenti di manipolazione di massa già in atto che sempre di più aumenteranno la loro efficacia”, ha continuato Buemi. “Tutto questo è ineluttabile? Dipende dalla capacità delle organizzazioni democratiche di mettere in campo rapidamente una controffensiva che spazzi via questa visione delirante e autoritaria di una società solo apparentemente più democratica perché libera dalle interpretazioni e dalle mediazioni della politica. L’alternativa alla democrazia non sarà l’organizzazione proposta da Casaleggio – ha concluso Buemi – ma la guerra civile non solo delle parole ma anche delle armi

Autonomia differenziata. Maraio, mobilitazione degli amministratori socialisti per presentare mozione per ritirare ddl Calderoli
“Se il progetto dell’autonomia differenziata andasse in porto secondo le ipotesi del Governo di centrodestra,