“Il governo riveda la scelta della Commissione tecnica fabbisogni standard sugli obiettivi per gli asili nido. In attesa che il Parlamento definisca i LEP (livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali) il Governo ha applicato un taglio di fondi fino al 33% a tutti i comuni italiani per la gestione e l’apertura di nuovi asili nido. Le regioni maggiormente colpite saranno soprattutto l’Emilia Romagna, la Toscana, l’Umbria e la Valle d’Aosta che non potranno assicurare più del 33% di copertura per bambini da 0 a 3 anni. Situazione diversa al sud dove è addirittura sparito un piccolo aumento dall’0 al 5%, circa 20 milioni, che verranno distribuiti in modo casuale a tutti i comuni italiani.
Il Ministro Di Maio pensa di risolvere le gravi situazioni sociali solo con il reddito di cittadinanza. Non conoscendo la grave realtà degli asili nido soprattutto al Sud, ratificando questa decisione, sta iniziando a seppellire la speranza di tanti genitori che fanno fatica a sostenere le proprie famiglie.”
È quanto dichiara in una nota alla stampa, Enzo Maraio, Consigliere Regionale della Campania e Responsabile Organizzazione Psi.
