“Il Parlamento e la Costituzione sono stati violentati e l’articolo 72 della Carta è stato palesemente disatteso”. E’ la dura lettera che il Riccardo Nencini, segretario del Psi, invia ai presidenti dei gruppi parlamentari delle forze politiche di opposizione, riferendosi alla recente approvazione della legge di Bilancio al Senato. “È necessario impugnare la legge sul piano della legittimità costituzionale prima che venga promulgata”- aggiunge ancora Nencini. “Ciò si rende necessario non solo perché procedure e norme non sono state rispettate. C’è di più. Alla maggioranza era stato proposto un percorso parlamentare che, se adottato, avrebbe evitato di violare la Costituzione. Maggioranza e governo – prosegue ancora Nencini nella lettera – hanno volutamente scelto una strada alternativa provocando una ferita profonda in uno dei pilastri della democrazia parlamentare. Vi sono buone ragioni per ritenere che questa condotta sconsiderata non sia frutto del caso e nemmeno della strettezza dei tempi quanto di una visione con forti tratti antiparlamentari che si manifesta sia nella Lega che nel Movimento 5 Stelle. La mia opinione – conclude Nencini – è che ci si debba coordinare con la dovuta rapidità per difendere il Parlamento e spiegare ai cittadini il rischio che l’Italia corre”.
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