I SOCIALISTI CON I SOCIALISTI – Documento della direzione nazionale del 17 marzo approvato all’unanimità

Documento approvato all’unanimità dalla direzione nazionale del 17 marzo 2023.

I SOCIALISTI CON I SOCIALISTI

La Direzione del PSI approva la relazione del Segretario nazionale Enzo Maraio e prende atto dei significativi contributi forniti nel corso del dibattito.
La Direzione apprezza il lavoro svolto in questi mesi, in attuazione del proprio precedente deliberato e di quello della Segreteria, per la preparazione degli Stati Generali del Socialismo, che ha coinvolto numerose strutture locali, associazioni e singoli esponenti rappresentativi del mondo socialista, sindacale, della cultura e delle Università.
In particolare vanno segnalate le iniziative che si sono svolte a Terni con gli amministratori, a Roma sulla scuola, a Taranto sul Mezzogiorno e quella di Bologna del prossimo 26 marzo su “lavoro, sviluppo e welfare”, nonchè i numerosi incontri dei comitati regionali e degli organismi locali dedicati al dibattito e all’approfondimento di temi e prospettive politiche. Oltre alla terza edizione della Scuola di formazione politica Tognoli, che partirà a fine marzo e durerà fino a fine maggio, e al ritorno in edicola – in tutta Italia – in autonomia del nostro settimanale “Avanti! della domenica”.

La manifestazione finale degli Stati Generali si svolgerà entro l’estate e avrà l’obiettivo di procedere alla ulteriore ricomposizione della comunità socialista ma anche al protagonismo delle nuove generazioni, intorno alle quali costruire il futuro del nostro partito. Il senso degli Stati Generali è innescare il processo di aggregazione in una forza politica socialdemocratica, autonoma e ancorata al socialismo europeo, che si apra al confronto con il mondo laico, ambientalista e con le tante esperienze del riformismo civico. Nei prossimi mesi sono previste perciò ulteriori manifestazioni preparatorie alla convention finale che terremo a Roma.
Il PSI condurrà una opposizione ferma al Governo di centro destra, che ha mostrato fin dai primi passi la propria inadeguatezza. Lo farà partendo da quelli che sono i cardini della nostra iniziativa. La tutela del mondo del lavoro, penalizzato da anni di difficoltà salariali, da un mercato del lavoro indebolito da troppe forme di contratto atipiche e di persecuzione fiscale. La difesa rigorosa della scuola e della sanità pubblica, la lotta alle vecchie e nuove povertà, e quella per la giustizia giusta e i diritti civili, le iniziative per uno sviluppo sostenibile e per la difesa dell’ambiente.
Sul piano istituzionale il PSI conferma la necessità di procedere ad aggiornamenti dell’impianto costituzionale solo sulla base di una larga condivisione, evitando strappi che ne compromettano l’equilibrio, così come è contrario ad un meccanismo di autonomia differenziata che, se attuato secondo le ipotesi del Governo di centrodestra, finirebbe per minare l’unità del Paese e per danneggiare pesantemente le Regioni del centro sud.
Pertanto, la direzione invita tutti gli amministratori socialisti a depositare un ordine del giorno per esprimere dissenso rispetto alla riforma Calderoli (CLICCA QUI PER SCARICARE LA BOZZA).
Il PSI ribadisce la propria solidarietà al popolo ucraino aggredito e la necessità di continuare a fornire ad esso un aiuto concreto da parte dell’Europa e di tutto l’Occidente, non tralasciando ovviamente gli sforzi per una soluzione diplomatica che non può non partire dalla tutela del principio dell’integrità territoriale degli Stati sovrani.
Anche sul piano delle scelte politiche il Congresso ha fornito indicazioni che vanno confermate ed attuate. Il PSI è una formazione politica autonoma della sinistra italiana, che fa riferimento da sempre alle organizzazioni del socialismo internazionale. Tale autonomia va gelosamente confermata e rafforzata escludendo ogni confluenza in altre organizzazioni politiche, né della sinistra né tantomeno di segno neocentrista. Ora si tratta di guardare avanti, salvaguardando il valore dell’unità interna che abbiamo sempre perseguito con grande impegno, ricostruendo la presenza politica del PSI in tutti i territori, partecipando alle elezioni amministrative con il nostro simbolo ovunque sia possibile, operando per costruire una lista socialista alle elezioni europee, aperta ai laici, al civismo e al mondo ambientalista. Pertanto, la direzione dà mandato alla segreteria di intensificare, formalizzare e portare avanti i rapporti con tutte le esperienze che condividono i valori e le prospettive del socialismo italiano, convocando una prima riunione con tutti per gli inizi di aprile e finalizzando il percorso al consolidamento del Psi. I socialisti con i socialisti.

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