“Avanti Firenze” la lista civica di Toccafondi e Nencini a fianco di Nardella

Firenze, 18 marzo 2019 – Sfondo viola (il richiamo alla Fiorentina è naturalmente voluto), un giglio rosso e tre frecce gialle. Stamani il deputato fiorentino Gabriele Toccafondi e il senatore Riccardo Nencini hanno presentato in anteprima il simbolo della lista civica “Avanti Firenze – moderati e riformisti” che appoggerà il sindaco uscente Dario Nardella presente stamani.

Il programma di “Avanti Firenze” non si presta a diatribe interpretative. “Il nostro è un netto Sì, senza se e senza ma, – sintetizza Toccafondi – a tutte le opere che servono a far crescere Firenze a cominciare dalla nuova pista di Peretola. Ma nello stesso tempo vogliamo anche più sicurezza e cioè chiediamo più agenti in strada, più controlli, certezza della pena: se uno spacciatore viene arrestato deve rimanere in galera, se  straniero deve scontare la pena nel suo paese. Su questo incalzeremo ogni giorno il ministro dell’Interno che deve iniziare a fare il proprio lavoro invece di fare propaganda. E cominci a mandarci i 250 agenti che ci spettano e che ancora stiamo attendendo”.

“Firenze celebra quest’anno gli anniversari di Leonardo Da Vinci e di Caterina de’ Medici – ha detto Nencini in conferenza stampa. E  ha aggiunto: “un’ottima occasione per tornare protagonista nel mondo. Due sono le cose da ereditare da quelle storie: il rilancio dell’arte del saper fare e la valorizzazione del ruolo internazionale della città. Un polo fieristico all’altezza del tempo nuovo e un centro per la formazione manuale legato all’alta moda sono due strade da imboccare subito”- ha sottolineato. 

Tra i candidati di spicco, personalità di rilievo: Marco Semplici, consigliere della Città Metropolitana e capolista, Paolo Marcone, consigliere uscente del quartiere 1, socio Lidu (Lega italiana diritti dell’uomo), di Ipa e di ‘Firenze Armonia’; l’avvocato Michele Strammiello presidente dell’Udai (Unione degli Avvocati Italiani) sezione di Firenze, e tra i fondatori del Movimento Consumatori Firenze, Francesco Berti, imprenditore, da sempre impegnato nel mondo del volontariato; Simone Bartoli, imprenditore attivo nel mondo dello sport, socio Enpa (Ente nazionale protezione animali); Alessandro Augier (è fra i soci fondatori del Convention Boreau di Firenze. E’ stato direttore del Grand Hotel Principe di Piemonte e del Grand Hotel Minerva di Firenze. E’ stato arbitro di calcio); Claudio Pennatini (Presidente della Italiana Servizi SpA. Azienda nata da oltre 20 anni fa che si occupa di tutti quei servizi relativi al Facility Management con 1.100 addetti dislocati in 150 cantieri operativi); Teresa Madeo (Docente, collaboratrice Ds dell’IIS Cellini, Coordinatrice Scuola Polo per l’Inclusione Firenze. Collabora con Ufficio Scolastico Regionale Toscana su progetti nazionali come Alternanza Scuola Lavoro, Alternanza Scuola Lavoro e Disabilità, percorsi istruzione formazione, Its) a Paolo Gambaro (fondatore del Gruppo Facebook W la nuova pista di Peretola).

Riccardo Nencini, intervenendo sul tema delle opere fiorentine che “il Governo intende bloccare, quella del potenziamento dell’Aeroporto è un’opera a cui la città non può permettersi di rinunciare e su cui vigileremo costantemente. E inoltre, tre priorità: Infrastrutture 4.0: completamento tramvia e stazione Belfiore, realizzazione terza corsia autostradale tra Calenzano e Incisa. Firenze capitale della moda: centro di formazione per addetti, investimenti sul polo espositivo, tutela del Made in Italy. Piano per la rinascita delle periferie. Protezione del residenziale nel centro storico. Città sicura: da una maggiore vigilanza sul territorio a lotta allo spaccio di fronte alle scuole. Infine, almeno 500 nuovi assunti diplomati e laureati al servizio dell’arte e del paesaggio”- ha concluso Nencini.

“Su sicurezza e famiglia c’è molto da fare – ammette Toccafondi – ma si fa solo con impegno, serietà e ragionevolezza non con gli slogan da postare sui social. Il problema sicurezza c’è, è reale altro che “psicologico” o “percepito”. Firenze è 4° in Italia come provincia per il numero di denunce: 57.762 denunce, di queste 33.190 sono denunce per furti. La seconda provincia per denunce per riciclaggio e impiego denaro: 241 e 7^ provincia per denunce stupefacenti +11,4%. Se il problema c’è ed è reale Lega e 5 stelle non urlino slogan. Sono al governo trovino soluzioni. I ministri Bonafede e Salvini non hanno fatto nulla né su certezza della pena né per garantire a Firenze le più forze dell’ordine in più che sono previste”. Altro tema caratterizzante di Avanti Firenze è la famiglia. “Firenze ha perso 88mila residenti in trentacinque anni – spiega Toccafondi – . Ogni due over 65 anni c’è un solo under 14 anni.  Su 190mila famiglie residenti 90.700 sono composte da un solo componente. Solo il 27% delle famiglie è composta da almeno tre componenti. Aiutare gli anziani e aiutare le famiglie a crescere figli è il primo compito di un sindaco. Per questo incalziamo fin da subito Nardella per pretendere più asili nido e con rette meno alte da una parte e più servizi di assistenza domiciliare e in strutture per non autosufficienti dall’altra. Perché chi mette soldi sui bambini e sugli anziani non spende, ma investe sul futuro e sulla qualità della vita”.

Oltre al sì a a tutte le grandi opere dalla tranvia (“se il problema sono gli alberi, si abbattono e si ripiantano da un’altra parte” dice Toccafondi) all’aeroporto, dall’Alta Velocità al termovalorizzatore, e alla battaglia per la sicurezza (“inutile nasconderci, – sottolinea Toccafondi – è un problema che la sinistra non ha saputo gestire) e quindi per più agenti e telecamere, certezza della pena e squadre di vigili in ogni quartiere, “Avanti Firenze” scommette sul turismo come volano di crescita e per questo propone che sull’imposta di soggiorno sia fatta una cabina di regia con albergatori e strutture per definire la redistribuzione dell’introito, in maniera tale “da destinare metà dei proventi al centro storico e a chi lavora con il turismo” conclude Toccafondi.

 

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