“L’importanza di disciplinare i domini collettivi risiede nella loro storica funzione di conservazione e valorizzazione del nostro patrimonio ambientale, culturale e paesaggistico. Una funzione fondamentale per i nostri territori, finalmente sancita da una legge, attraverso il riconoscimento della natura pubblica di questi beni e della loro perpetua destinazione agro-silvo-pastorale”. Lo afferma Oreste Pastorelli, deputato del Psi e componente della commissione Ambiente della Camera, nel corso delle dichiarazioni di voto sulla pdl che riforma le norme in materia di domini collettivi. “Si aggiunga poi – prosegue il parlamentare socialista – l’importante principio, contenuto nella legge, in base al quale tali beni sono gestiti in piena autonomia dalle stesse collettività che li utilizzano attraverso loro enti esponenziali. Solo chi ha infatti un collegamento forte con quei domini o usi civici ne può interpretare al meglio la funzione nel rispetto delle identità locali”.
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