“Tra un mese esatto parteciperemo assieme al congresso del PSE a Lisbona.
Entrambi sosteniamo la candidatura di Timmermans alla Presidenza della Commissione europea, entrambi abbiamo applaudito il messaggio lanciato da Pedro Sànchez a Milano, teso a costruire una larga coalizione che si opponesse all’Internazionale nera e alle tante culture populiste che stanno crescendo in tutta Europa”. Così Riccardo Nencini, segretario del Psi, in una lettera indirizzata a Maurizio Martina, dove si legge ancora. “Singole personalità, a cominciare da Romano Prodi, ci incitano a percorrere la stessa strada”. Per Nencini, “dovremmo presentarci al congresso del PSE sostenendo la costituzione, in ogni paese dell’Unione, di una concentrazione europeista, ispirata ad un riformismo radicale, che vada da Tsipras a Macron, ai partiti socialisti, socialdemocratici e laburisti. Non c’è solo la scadenza delle Elezioni Europee del 2019. C’è molto di più. La difesa di un’idea di giustizia e di libertà che rischiano di essere infangate. E c’è il dovere di cambiare l’Unione Europea per poterla meglio difendere dall’assalto del nazionalismo sovrano.Su questa strada, ne sono certo, troveremmo anche nuove energie. Dobbiamo semplicemente metterci in cammino”- ha conclu
Liguria: Maraio – Natta, socialisti sostengono Orlando
“La sfida regionale in Liguria assume una valenza politica non solo per una regione cardine