Caro bollette. Interrogazione di Nencini a Cingolani, verificare se produttori energia accumulano extraprofitti ingiustificati

Una interrogazione parlamentare del senatore del Psi Riccardo Nencini, rivolta al Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, sui costi dell’energia e di conseguenza sul caro bollette che ha messo in difficoltà migliaia di famiglie italiane. “La crisi energetica globale è dovuta a cause diverse quali la rapida ripresa economica mondiale, le condizioni climatiche, conflitti di natura geopolitica, l’aumento dei prezzi per le emissioni di CO2 e il calo degli investimenti nella produzione di risorse fossili”- si legge nell’interrogazione di Nencini. “E le componenti che vanno a formare il prezzo dell’energia elettrica sono il costo per la materia energia, il trasporto e la gestione del contatore, le imposte e gli oneri di sistema. “L’aumento del prezzo del gas è in linea con i picchi del 2009 e del 2013 ma è lontano dai massimi raggiunti del 2006 e nel 2008. E anche l’aumento dei costi Co2, pur consistente, non è tale da giustificare incrementi delle bollette esagerati”- ha dichiarato Nencini. “Allora mi domando – prosegue Nencini – se i produttori di energia non stiano accumulando forti extraprofitti che si abbattono su famiglie e imprese. E’ urgente verificare se vi siano” (qui il testo dell’interrogazione)

 

 

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