“Ci sono degli eventi partecipando ai quali tu ti senti di essere dentro la storia. Questo è il sentimento intenso che ho provato questa mattina partecipando alla cerimonia di chiusura della Conferenza sul futuro dell’Europa. Sono stata invitata a partecipare alla cerimonia nell’emiciclo di Strasburgo e mi sono sentita onorata ed insieme orgogliosa. Orgogliosa di esserci in un momento storico per l’Europa. Questa Conferenza è stata un esercizio unico di cittadinanza europea, un impegno per cambiare, per colmare il divario tra le aspettative di tutti e tutte noi e quello che l’ Europa deve fare per essere all’altezza dei valori su cui si regge: il dovere di cambiare!
Il presidente Macron, promotore della Conferenza e protagonista della cerimonia, ha accolto la proposta del Parlamento europeo per la convocazione di una Convenzione per la revisione dei Trattati. Passo necessario da fare presto, anzi prestissimo. Se non ora, quando?”. Così in una nota Pia Locatelli, resposanabile Esteri Psi.

Congresso +E. Maraio, con Più Europa valori comuni, creiamo alternativa
“Ha ragione Riccardo Magi quando dice che il campo largo non esiste perché manca un